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Come scegliere l’inserto di tornitura?

Lo sapevi che gli inserti per la tornitura hanno una determinata denominazione?

Gli utensili impiegati sul tornio sono molteplici e si differenziano tra loro in base alle diverse operazioni che la macchina consente di realizzare.

Sai come si fa a scegliere l’utensile più adatto alla lavorazione che devi eseguire? Scopriamolo insieme!

Esiste una nomenclatura specifica che è composta da lettere e numeri e che serve a classificare gli utensili di tornitura. Ecco una breve guida che ti aiuterà a capire come scegliere l’inserto di tornitura.

Come scegliere l’inserto di tornitura?

La prima lettera

La prima lettera determina la forma dell’inserto.

Ogni forma ha un determinato angolo. Più grande è l’angolo e più l’inserto è resistente.

La seconda lettera.

La seconda lettera indica l’angolo di spoglia inferiore.

Questo significa che un inserto può essere positivo o negativo:

-L’ inserto negativo ha un angolo di spoglia inferiore a zero gradi ed è molto più resistente del positivo. L’inserto negativo è bilaterale (più lati di lavorazione) e rappresenta anche la prima scelta per la tornitura esterna.

-L’ inserto positivo ha un angolo di spoglia inferiore a sette gradi ed è meno resistente di quello negativo. Inoltre, questo tipo di inserto è monolaterale (un lato di lavorazione) e viene utilizzato per la finitura delle pareti.

La terza lettera.

La terza lettera precisa la tolleranza costruttiva dell’inserto.

Quando lo sostituiamo, in base alla sua precisione, troveremo una certa differenza rispetto all’inserto precedente.

La quarta lettera.

La quarta lettera serve a determinare le caratteristiche dell’inserto. In particolare, questa lettera evidenzia se un utensile è rompitruciolo o no.

La quinta posizione.

In quinta posizione è inserito un numero che delinea la lunghezza del tagliente (dimensione dell’inserto). Chiaramente, quest’ultima viene scelta in base alla lavorazione da eseguire e al portautensili che andremo a montare.

La sesta posizione.

Il sesto numero, invece, determina lo spessore dell’inserto. Più è spesso e più sarà resistente.

La settima posizione.

Il numero in settima posizione indica il raggio di punta. Inizialmente, sceglieremo un raggio di punta più grande perchè più resistente e, dunque, meno soggetto alla rottura.

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